EasyJet, compagnia low fare leader in Europa, ha annunciato oggi di essere la prima compagnia aerea commerciale a sperimentare un rivoluzionario rivestimento con nano tecnologie sui propri aerei per ridurre l’attrito e aumentare il rendimento del carburante.
Il rivestimento ultra sottile, già utilizzato sui velivoli dell’esercito statunitense, è un polimero che unisce i legami alla superficie della vernice e aumenta di sole 4 once circa il peso dell’aeromobile. Il rivestimento riduce l’accumulo di detriti sulle ali dell’aereo, sul bordo più esterno e sulle altre superfici, diminuendo così la resistenza sulla superficie dell’aeromobile. I produttori del rivestimento stimano di poter ridurre il consumo di carburante di easyJet dell’1-2%. La Compagnia ha rivestito otto aerei e confronterà il loro consumo di carburante con il resto della flotta nel corso di 12 mesi di prova.
Sin dall’inizio delle operazioni nel 1995, easyJet ha sempre cercato di migliorare la propria efficienza per contenere i propri costi consentendo ai passeggeri di beneficiare di tariffe convenienti e di un ridotto impatto ambientale. Come conseguenza, un passeggero easyJet è responsabile del 22% in meno di emissioni rispetto a un passeggero di una compagnia aerea tradizionale che vola sulla stessa tratta utilizzando lo stesso tipo di aeromobile.
Questo risultato è stato raggiunto grazie a una serie di investimenti e di innovazioni. La flotta easyJet, composta da 194 aerei, molti dei quali dotati di motori Tech Insertion, è una delle più moderne in Europa mediamente con meno di quattro anni. Il load factor degli aerei easyJet è di oltre l’87%, più di qualsiasi altra compagnia aerea europea. Gli aeromobili easyJet rullano utilizzando un solo motore, impiegano meno apparecchiature di terra rispetto alle compagnie tradizionali e trasportano i propri passeggeri verso aeroporti vicini al centro città, spesso con ottimi collegamenti di trasporto pubblico. Il peso a bordo è ridotto grazie alla moquette più sottile e la Compagnia sta studiando sedili più leggeri in cabina.
Carolyn McCall, CEO di easyJet ha affermato: “easyJet è molto soddisfatta del test con lo speciale rivestimento sui nostri aerei. L’efficienza è nel DNA di easyJet. Se riusciamo a trovare nuove modalità per ridurre il carburante utilizzato dai nostri aerei possiamo trasferire i vantaggi ai nostri passeggeri offrendo loro tariffe basse e un ridotto impatto ambientale”.
Il rivestimento ultra sottile, già utilizzato sui velivoli dell’esercito statunitense, è un polimero che unisce i legami alla superficie della vernice e aumenta di sole 4 once circa il peso dell’aeromobile. Il rivestimento riduce l’accumulo di detriti sulle ali dell’aereo, sul bordo più esterno e sulle altre superfici, diminuendo così la resistenza sulla superficie dell’aeromobile. I produttori del rivestimento stimano di poter ridurre il consumo di carburante di easyJet dell’1-2%. La Compagnia ha rivestito otto aerei e confronterà il loro consumo di carburante con il resto della flotta nel corso di 12 mesi di prova.
Sin dall’inizio delle operazioni nel 1995, easyJet ha sempre cercato di migliorare la propria efficienza per contenere i propri costi consentendo ai passeggeri di beneficiare di tariffe convenienti e di un ridotto impatto ambientale. Come conseguenza, un passeggero easyJet è responsabile del 22% in meno di emissioni rispetto a un passeggero di una compagnia aerea tradizionale che vola sulla stessa tratta utilizzando lo stesso tipo di aeromobile.
Questo risultato è stato raggiunto grazie a una serie di investimenti e di innovazioni. La flotta easyJet, composta da 194 aerei, molti dei quali dotati di motori Tech Insertion, è una delle più moderne in Europa mediamente con meno di quattro anni. Il load factor degli aerei easyJet è di oltre l’87%, più di qualsiasi altra compagnia aerea europea. Gli aeromobili easyJet rullano utilizzando un solo motore, impiegano meno apparecchiature di terra rispetto alle compagnie tradizionali e trasportano i propri passeggeri verso aeroporti vicini al centro città, spesso con ottimi collegamenti di trasporto pubblico. Il peso a bordo è ridotto grazie alla moquette più sottile e la Compagnia sta studiando sedili più leggeri in cabina.
Carolyn McCall, CEO di easyJet ha affermato: “easyJet è molto soddisfatta del test con lo speciale rivestimento sui nostri aerei. L’efficienza è nel DNA di easyJet. Se riusciamo a trovare nuove modalità per ridurre il carburante utilizzato dai nostri aerei possiamo trasferire i vantaggi ai nostri passeggeri offrendo loro tariffe basse e un ridotto impatto ambientale”.