Questa è la tipica esclamazione di un viaggiatore che per la prima volta visita l’Austria. E dal paesaggio, o meglio dai diversi paesaggi, che Austria Turismo ha preso ispirazione per il suo nuovo “Travelbook”. 15 itinerari fra boschi, laghi, fiumi, montagne, vigneti e paesaggi urbani invitano alla scoperta di angoli particolarmente belli dell’Austria. Come il bosco di larici vecchio di 500 anni del Zedlacher Paradies nel Tirolo Orientale, le acque turchesi del Faaker See in Carinzia, il sentiero dei verdi alpeggi del Salisburghese, i vigneti terrazzati della Wachau in Bassa Austria e quelli “urbani” che circondano Vienna. 15 itinerari che vogliono essere anche un invito a cogliere appieno lo spirito vacanziero e concedersi dei momenti per “perdersi” un pò, fra colori e suoni, profumi e sapori, come suggerisce il sottotitolo del Travelbook. E per “ritrovarsi” non mancano consigli pratici su dove dormire e dove fermarsi per soste (eno)gastronomiche .

“Vacanze in bicicletta” Sono sempre di più i cicloturisti italiani che scoprono l’Austria come destinazione ideale per una vacanza a due ruote. L’Austria offre ottime infrastrutture per questo tipo di vacanza, con piste ciclabili perfettamente attrezzate e segnalate, fra cui molti itinerari lungofiume, facili da percorrere anche per i meno allenati o per le famiglie.

Per venire incontro alle richieste specifiche dei cicloturisti Austria Turismo ha preparato il catalogo “Vacanze in bicicletta” con suggerimenti di itinerari e informazioni pratiche aggiornatissimi.


L’anno di Haydn: sulle tracce di un grande compositore austriaco

Nel 2009 l’Austria ricorda il secondo centenario della morte di uno dei suoi più importanti compositori, Joseph Haydn (1732-1809), con numerose manifestazioni e eventi. Haydn, che viene considerato il “padre” della sinfonia e del quartetto d’archi, nel corso della sua vita ha composto più di 1200 opere. Nato a Rohrau in Bassa Austria, Haydn ha vissuto alla corte degli Esterházy a Eisenstadt (Burgenland) e a Vienna dove tornò in seguito al suo soggiorno londinese dove fu acclamato alla corte di re Giorgio III. A Vienna è stata inaugurata alla fine di gennaio la nuova Casa di Haydn, che è stata completamente riallestita. Joseph Haydn acquistò nel 1793 questa casetta e compose qui la maggior parte delle sue opere del tardo periodo, tra cui gli oratori „La Creazione“ e „Le stagioni“. In occasione di una festa di tre giornate in onore del compositore, che si svolgerà intorno al 200esimo anniversario della sua morte (31.5.2009), verrà aperto anche il giardino ricostruito secondo il modello originale. Un intenso e ricco calendario di eventi sarà interamente dedicato al “celeberrimo figlio” della Bassa Austria, cioè alla regione intorno a Vienna: Haydn e Harrach sono i personaggi che danno lustro e importanza storica alla località di Rohrau a sudest di Vienna. Il castello della famiglia Harrach, con la sua importante collezione privata di dipinti, la casa natale di Haydn e la chiesa parrocchiale ospiteranno la 6° edizione delle “Giornate di Haydn al castello di Rohrau”, che includono nel programma l’esecuzione di rare composizioni del grande musicista (26 – 28 giugno). A Rohrau si potrà visitare anche la casa natale di Haydn. Al personaggio, alla vita e alle opere di Haydn verrà dedicata una grande mostra a Eisenstadt nel Burgenland, che sarà suddivisa in quattro sezioni (1 aprile – 11 novembre 2009): La prima, nella sontuosa cornice di Palazzo Esterházy, invita a gettare uno sguardo dietro le quinte della cultura musicale di corte. Una sezione dedicata alla vita borghese è allestita nella casa di Haydn ad Eisenstadt, e comprende testimonianze della vita artistica e privata del compositore. La sezione allestita nel Museo Diocesano è dedicata alla musica sacra di Haydn. Infine, il Landesmuseum Burgenland (Museo Regionale del Burgenland) propone una lettura di Haydn interpretato come viaggiatore fra culture diverse.


Linz 2009: Capitale Europea della Cultura 2009

Nel 2009 Linz, la città capoluogo della Regione Alta Austria, porta – insieme alla città di Vilnius - il prestigioso titolo di Capitale Europea della Cultura. Abbinando il potenziale creativo della città alla sua predisposizione per la tecnologia e l’innovazione, nel corso dell’anno a Linz si svolgeranno numerose iniziative nel campo dell’architettura contemporanea, del teatro, delle mostre, della musica e del lifestyle. Per questa occasione, in città sono sorti diversi nuovi edifici: l’Ars Electronica Center, il Museo del Futuro, accoglie i visitatori con una superficie espositiva notevolmente ampliata, e abbellisce la riva sinistra del Danubio con le sue strutture in vetro decorate da led luminosi. La nuova ala meridionale del castello di Linz offre una vista grandiosa su tutta la città, mentre la nuova costruzione in vetro e acciaio del centro esposizioni della Voestalpine AG sorprenderà i visitatori a partire dall'estate 2009. Inoltre dall'estate 2007, di fronte alla stazione centrale si innalza nel cielo per 63 metri la Wissensturm (Torre del sapere), centro per la letteratura e l'apprendimento ad ogni età, mentre è attualmente in corso di realizzazione lo Science Park dell'Università Johannes Kepler. Linz09 prevede anche la realizzazione di vari progetti nello spazio pubblico. Per la fine di maggio verrà completata la collaborazione con OK Offenes Kulturhaus Oberösterreich (Casa aperta della cultura Alta Austria), un laboratorio di sperimentazione artistica: dopo i progetti “Schaurausch” e “Tiefenrausch” (arte nelle vetrine, nelle gallerie e nei passaggi sotterranei), sarà la volta di “Höhenrausch” (29 maggio – 27 settembre) che ha l’ambizione di portare i visitatori sui tetti della città. Un esempio: un avventuroso percorso segue un ingegnoso sistema di passaggi dal parcheggio del centro commerciale Passage attraverso i solai della Ursulinenhof e ritorno a livello del suolo. Al museo del castello la mostra “Das grüne Band Europas” (il nastro verde d’Europa) richiama l’attenzione sugli ecosistemi tra wilderness e paesaggio culturale sulla fascia di territorio un tempo occupata dalla Cortina di Ferro (4 luglio 2009 – 8 gennaio 2010). E come alloggio un pò diverso dal solito, Linz propone i “Pixelhotel”: le camere (“pixel”) di questo hotel sono distribuite per tutta la città e rispecchiano l’inconfondibile atmosfera del quartiere in cui si trovano. Le “pixel” si trovano in luoghi particolari, come ad esempio in un’ex-abitazione operaia nel quartiere Franckviertel, in un’ex-falegnameria artistica nella Marienstrasse, nel Textilpassage, nella Gruberstrasse e da gennaio 2009 sui battelli e nella cucina popolare (Volksküche). Gli ospiti hanno comunque a disposizione le comodità normalmente disponibili in altri hotel: bagno, WC, frigorifero e connessione internet sono comprese nella dotazione base, e la prima colazione viene servita nel bar più vicino. Due notti in una “pixel” di categoria A o B con prima colazione e Linz09-Card per tre giorni, costano a partire da 136 euro per persona.



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Brigitte Wilhelmer - Responsabile Austria Turismo Centro Sud – tel. 06/4827387, brigitte.wilhelmer@austria.info

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