Italia-Russia come destinazione. L'esecutivo italiano punta sui flussi turistici da Mosca dove l'economia sta ripartendo e dove l'interesse e l'amore per la nostra cultura è sempre stato molto alto.
Per aumentare il numero di visitatori è stato avviato oggi, proprio dalla patria di Putin, un "lavoro strutturale ad ampio spettro, come spiegato dal ministro Michela Vittoria Brambilla". "Il governo di Berlusconi ha contribuito a intensificare l'interscambio commerciale con la Russia e vorremmo ottenere un risultato del genere anche nel turismo", ha spiegato. Ogni anno sono 450mila i russi che visitano l'Italia e 220mila i turisti italiani che vanno in Russia.
Numeri "al di sotto delle possibilità", dice Brambilla che ha individuato con il collega Anatoly Yarochkin i tre obiettivi da raggiungere a breve: misurare i flussi turistici con dati aggiornati; fruttare la "grande opportunità" del 2011, anno della cultura russa in Italia e dell'italiana in Russia; "una strategia della comunicazione", dai servizi giornalistici in tv per parlare dei patrimoni artistici e ambientali fino a cartelloni pubblicitari alle fermate metropolitane e dell'autobus che invitano a visitare i rispettivi paesi.
Ci sono "grandissime potenzialità" e il lavoro è già iniziato lo scorso 3 dicembre a Roma con la sigla del protocollo di cooperazione sul fronte turistico, nell'ambito della visita in Italia del leader del Cremlino Dmitri Medvedev. "Il turismo - dice Brambilla - non è da intendersi solo come svago ma anche come scambio culturale tra i popoli". La parte russa ha chiesto inoltre di intensificare i collegamenti diretti con voli charter: un elemento in più per far passare l'Italia dal sesto posto tra le destinazioni preferite dai russi a un risultato più consono alle attrattive della penisola. "Con la crisi globale i flussi turistici fra i nostri paesi sono scesi del -14/-15% nel 2009" ha detto Yarochkin.
"Il 2010 sarà l'anno della stabilizzazione. Il 2011 quello della crescita". Nel frattempo l'Italia si prepara sempre più a offrire qualità di servizi per i visitatori stranieri. Tra le idee lanciate oggi dalla Brambilla, un call center multilingua per assistere i turisti in difficoltà. E ancora il Magic Italy tour, ossia uno palcoscenico itinerante nelle principali piazze europee dal prossimo autunno per ravvivare l'interesse per l'Italia attraverso spettacoli e momenti culturali. E il prossimo anno la manifestazione toccherà Mosca e San Pietroburgo secondo quanto anticipato dalla Brambilla.
fonte: APCOM